Citazioni |
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n. 13 L’articolo di V. Polák, 'Contributions à l’étude de la notion de langue et de dialecte', Orbis, vol. 3, 89-98 (1954), pubblicato troppo tardi per poter essere qui utilizzato a fondo come merita, propone di chiamare “lingua” un diasistema in cui le somiglianze parziali sono grammaticali e le differenze parziali sono fonologiche e lessicali. (p. 217) - Weinreich (1974) La linguistica strutturale definisce la lingua, malgrado tutta la sua eterogeneità, come un sistema organizzato. (p. 206) - Weinreich (1974)
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