Citazioni |
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Prossime alle mute, rispetto al grado della chiusura, sono le così dette "fricative", definite […] come contenenti per loro precipuo elemento un fruscìo ossia una frizione del fiato attraverso un'apertura strettita, socchiusa […] s'è trovato conveniente dividere le fricative in due sottoclassi: 's' e 'z' hanno una particolare qualità onde chiamansi sibilanti o fischianti; alla quale partecipano lo 'š' (scena) e lo 'ž' (che è il 'j' francese). Queste due coppie di suoni, per conseguenza, le mettiam da sé, come sibilanti. (pp. 80-81) - Whitney (1876)
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