[...] la lingua è un immenso dominio che oscilla costantemente con infinite variazioni fra questi due poli: l'espressione pura e la pura relazione. - Lucidi (1966), a pag.167 [...] è necessario riconoscere nella lingua una realtà oggettiva, sia pure di natura particolare, che il linguista, e solo lui, deve indagare con mezzi e metodi propri. - Lucidi (1966), a pag.34 [...] lingua è un complesso cofunzionale di unità linguistiche. - Lucidi (1966), a pag.42 [...] questo complesso di unità essenzialmente funzionali, che solo in virtù della loro funzionalità hanno la loro realtà significativa esclusivamente nei singoli atti espressivi […] è quell'indefinito superindividuale che si chiama lingua. - Lucidi (1966), a pag.9
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