[…] il più generale ed il più grandioso dei movimenti dei significati […] quello cioè che trasporta le parole, da un valore più materiale e sostanziale, ad uno ch'è più concettuale e formale. Delle due sue fasi, che sono la formazione della espressione intellettuale e la produzione delle voci meramente formali, la prima giova di più agli usi del nuovo pensiero, la seconda di più al compimento della espressione del pensiero antico. (p. 145)
- Whitney (1876), Pag.