Tutto ciò che è presupposto dalla facoltà del parlare appartiene irrevocabilmente all'uomo, qual parte dei suoi naturali doni, ma una tal facoltà è guidata nel suo sviluppo e determinata nel risultato che consegue, dall'esempio e dalla istruzione di altre menti già sviluppate. Essa [mente] non fa nulla che non potesse fare anche da sola, in circostanze favorevoli, e col tempo bastevole […] ma per quel che attualmente fa, sia riguardo al quanto sia riguardo al come, n'ha da ringraziare coloro che la circondano. L'acquisto che fa del linguaggio è parte della sua educazione, nello stesso grado e modo appunto che le altre parti dell'educazione. (pp. 35-36)
- Whitney (1876), Pag.