| Lemma | composizione e derivazione |
|---|---|
| Categoria grammaticale | N |
| Lingua | italiano |
| Sigla | Martinet (1984) |
| Titolo | La considerazione funzionale del linguaggio |
| Sinonimi | |
| Rinvii | |
| Traduzioni | |
| Citazioni | Il criterio formale sia della derivazione che della composizione è, naturalmente, un comportamento combinatorio dei derivati e dei composti che è, sotto ogni aspetto, identico a quello dei singoli monemi corrispondenti. È, senza dubbio, essenziale determinare se una lingua usa la derivazione o la composizione o entrambe; le lingue differiscono molto sotto questo aspetto. Ma questo ha poco a che fare con la distinzione fra monemi che non indicano le loro relazioni con il contesto (dipendenti) e monemi che sono fatti per marcare queste relazioni (funzionali); sia la composizione che la derivazione producono delle unità che possono funzionare come dipendenti ('portaombrelli', 'giallastro') o come funzionali ('fintanto', Lat. 'in-ter', 'in-tr-ā', 'in-tr-ō'). (p. 137) |