[…] i verbi appartengono al genere delle parole che significano il modo e la forma dei nostri pensieri, la principale delle quali è l'affermazione […] i verbi assumono diverse flessioni, secondo che l'affermazione riguardi diverse persone e diversi tempi. Ma gli uomini hanno trovato opportuno inventare ancora altre flessioni per spiegare più distintamente ciò che accadeva nel loro spirito. Infatti, anzitutto essi hanno osservato che, oltre alle affermazioni semplici, come 'egli ama', 'egli amava', ce n'erano altre condizionate e modificate come 'benché egli amasse', 'quando egli amerà'. E per meglio distinguere queste affermazioni dalle altre, essi hanno raddoppiato le flessioni degli stessi tempi, facendo servire le une alle affermazioni semplici, come 'ama', 'amava' e riservando le altre per le affermazioni modificate, come 'amasse', 'amerebbe' anche se, non restando saldi nelle loro regole, essi si servano talvolta delle flessioni semplici per indicare le affermazioni modificate [...]. (p. 56)
- Lancelot - Arnauld (1969), Pag.