Citazioni |
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Con ‘grado’ dei derivati intenderemo il numero delle classi attraverso cui essi dipendono dalla loro classe comune piú bassa. Se questo numero è zero, diremo che i derivati sono di primo grado, se questo numero è uno, diremo che i derivati sono di secondo grado, e cosí via. Nell’esempio sopra costruito, in cui abbiamo posto gruppi di sillabe analizzati in sillabe, e queste in parti di sillabe, le sillabe saranno derivati di primo grado dei gruppi di sillabe, e le parti di sillabe saranno derivati di primo grado delle sillabe, e derivati di secondo grado dei gruppi di sillabe. ‘Derivato di primo grado’ e ‘componente’ sono quindi termini equivalenti. (pp. 36-37) - Hjelmslev (1968)
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