[…] vi sono razze ancora viventi sulla terra, che si sono fermate ai più semplici strumenti e fogge di vestire e abituri, così […] ve ne son di quelle che non hanno mai sviluppato il loro linguaggio fuori di questo stadio radicale. (p. 242) - Whitney (1876) Non c'è rischio che si esageri il guadagno che la mente fa nel conquistarsi un linguaggio. Le sue confuse impressioni sono così ridotte in ordine, portate sotto la distinta revisione della coscienza, e alla portata della riflessione; è fornito alla mente un apparato col quale essa può lavorare, come l'artefice co' suoi strumenti. (pp. 26-27) - Whitney (1876)
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