[…] la scienza del linguaggio ha preso una forma precisa solo recentissimamente, e i suoi principi sono tuttora soggetti a gran diversità di opinione e a vivaci controversie. (p. 377)
- Whitney (1876)

[…] la scienza del linguaggio va riguardata come cosa moderna, non men della geologia e della chimica: appartiene come queste, al decimonono secolo. (p. 6)
- Whitney (1876)

[…] la scienza del linguaggio ricerca le cause, e si sforza di spiegare i fatti, del linguaggio […]. (p. 19)
- Whitney (1876)

[…] la scienza del linguaggio o scienza linguistica. La quale procura di comprendere il linguaggio nella sua unità, come mezzo di espressione umana e come distinto dalla comunicazione brutale, ed insieme nella sua varietà interna di materiale e struttura. Cerca di scoprire la causa delle rassomiglianze e delle differenze dei linguaggi, e di farne una classificazione col rintracciare le linee di rassomiglianza e col segnare i limiti della differenza. Cerca di determinare che cosa sia il linguaggio in relazione al pensiero, e come ei sia venuto a sostenere cotesta relazione, che cosa conservi la vita del linguaggio e che cosa lo abbia tenuto in vita nel tempo passato, ed anche, se possibile, come addirittura sia nato. Cerca di conoscere che valore abbia il linguaggio per la mente, e qual sia stata la sua parte nello sviluppo dell'umana specie. E, meno direttamente, cerca di intendere ed esporre quel che può della storia dello sviluppo umano e della storia delle razze, e i loro movimenti e connessioni; fin dove tutto questo deve leggersi nei fatti del linguaggio. (p. 5)
- Whitney (1876)

Benchè così di recente sviluppatasi, la scienza del linguaggio è già una delle principali branche della scienza moderna. (p. 5)
- Whitney (1876)