Questo dover i segni d'affinità raggiungere una certa somma, l'incerto valore d'un qualunque segno singolo, e la necessità di prove storiche che suffraghino l'interpretazione di essi segni, mettono limiti alla portata e alla competenza della indagine linguistica. (p. 323) - Whitney (1876) […] i dotti han finora saputo collegare in famiglie solo le lingue aventi una comune struttura. Che è come dire, che le sole lingue che abbiano avuto comune almeno una parte dello svolgimento loro dall'originario stadio radicale (dato che l'abbiamo oltrepassato), si è trovato che presentino una attendibile prova di affinità. (p. 278) - Whitney (1876) […] l'affinità in lingua è, come in genealogia, questione di grado, e per la stessa ragione […]. (p. 208) - Whitney (1876) Certi elementi in inglese hanno origine comune con elementi degl'idiomi neolatini e di parecchi altri idiomi del mondo; essi sono stati trasferiti dalla tradizione di un popolo in quella di un altro: e sebbene vi sia su cotesti punti una comunanza di tradizione, pure questa non implica una affinità generale di quegli idiomi tra loro. (p. 207) - Whitney (1876)
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