Citazioni |
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Una parola è prodotta da una sommamente intrigata successione di atti degli organi vocali; una incuriosa e sbadata omissione di qualcuno di tali atti si risolve in una mutilazione della parola, ossia un leggiero rilassamento della energia di articolazione affetta il carattere di uno dei suoni nel composto fonetico; e siccome la parola risponde al suo scopo né più né meno di prima, così quel dileguo di un suono passa inosservato, e l'atto è ripetuto, e diviene prima usuale , poi costante. Questo è infatti il modo normale della corruzione fonetica. - Whitney (1876) Se la corruzione fonetica ha travestito troppo o ha spazzate via le caratteristiche di una forma così che essa diventi un caso eccezionale od anomalo, vi è una propensione a ristamparla secondo la norma prevalente. (p. 93) - Whitney (1876)
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