Citazioni |
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[…] è certo che, per tutta la storia del linguaggio in fino ad ora, il metodo […] è stato in uso costante: gli epiteti delle cose, rappresentanti qualcuno dei loro vari attributi, diventano i nomi delle cose; così è in ogni ramo di nomenclatura. (pp. 104-105) - Whitney (1876) Ogni naturalista esploratore, quando dà nomi alla specie, va realmente dando un continuo saggio, in un modo evidentemente riflessivo, degli stessi due principi che dirigono una gran parte della meno conscia nomenclatura del mondo. (p. 106) - Whitney (1876) Quelli che negano l'antecedenza dell'idea al segno tengono che tale antecedenza importerebbe che gli uomini pensanti elaborino in anticipazione una falange di pensieri, e dopo si rifacciano indietro e con un consapevole ripensamento dien loro i nomi. E' questa una falsa interpretazione e d'imperdonabile grossolanità. Quel che si suppone da noi è invece questo: che ogni atto di nomenclatura sia preceduto dal suo proprio atto di concezione mentale; la nominazione segue appena che l'opportunità se ne senta; anche, può essere, prima dell'assoluto bisogno […]. (p. 174) - Whitney (1876)
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