[…] ma ogni linguaggio, preso in complesso, è un'istituzione a cui han collaborato molte generazioni o centinaia di generazioni, e innumerevoli migliaia d'operai individui. (p. 369) - Whitney (1876) La testimonianza […] che il linguaggio fa della razza, non è quale la fa un carattere fisico, od altro che in questo si fondi e lo rappresenti; è la testimonianza che può dare una istituzione tramandata, la quale all'occorrenza può essere lasciata dai suoi naturali eredi o raccolta da uomini di altro sangue. (pp. 326-327) - Whitney (1876) Non vi è a primo aspetto impossibilità che il linguaggio, s'è un'istituzione d'invenzione umana, e propagato dalla tradizione, cambi. (p. 39) - Whitney (1876) Per quanto le lingue sieno istituzioni tradizionali, esse sono di una certa natura che le rende utili agl'intenti dell'etnologia ben più d'ogni altra cosa, per essere esse tanto varie e distinte, e capaci di essere considerate obiettivamente, e trattate e paragonate accuratamente. Poi, resistono almeno più a lungo di tutte le altre istituzioni. (p. 329) - Whitney (1876) Noi consideriamo […] ogni lingua come una istituzione, e una di quelle istituzioni che in ogni popolo costituiscono la coltura. Come tutti gli elementi costitutivi della coltura, essa varia in ogni società, ed anche ne' diversi individui di ciascuna. (p. 337) - Whitney (1876)
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