Una parte cospicua della categoria dei traslati, e d'indispensabile importanza nella storia del linguaggio è l'applicazione dei termini aventi un significato fisico, sensibile, alla designazione di concetti intellettuali e morali e loro relazioni. (p. 111) - Whitney (1876) Ogni traslato che mai riuscì a designar felicemente qualche atto o rapporto non sensibile, dianzi innominato, riposò sopra una previa percezione di analogia tra l'una cosa e l'altra. (p. 173) - Whitney (1876) […] il processo [traslato] non è sempre, sebbene possa esserlo di solito, un'aggiunta di nuovi significati alla parola, senza sottrazione del vecchio. Può essere pure che il senso sostanziale di una parola le resti, mentre il corteggio delle idee accessorie se ne dilegui […]. (pp. 131-132) - Whitney (1876)
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