Citazioni |
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[…] egli ha imparato ad associare ad alcuni degli oggetti a lui familiari i nomi coi quali essi sono chiamati; risultato che i suoi istitutori hanno ottenuto a furia di mettere assieme le due cose […] L'associazione di cui parliamo è indubbiamente cosa non facile ad iniziare anche pel fanciullo; egli non coglie tanto presto l'idea che un certo accozzo di suoni appartenga ad una data cosa e la rappresenti; vi stenta un po’ più di quel che, in età più inoltrata stenterà a cogliere l'idea che una serie di caratteri scritti rappresenti una parola. Sennonché ,la loro connessione è posta così spesso e così distintamente avanti a lui, da essere alla fine appresa; giusto com'è appresa la connessione tra zucchero e buon sapore, tra frusta e punizione. (pp. 12-13) - Whitney (1876) L'alunno afferra il concetto, almeno in certa misura, e quindi associa con quello la sua propria parola con un legame puramente esterno, poiché avrebbe egli potuto, se vi fosse stato indirizzato, formare la stessa associazione con altra parola reale o possibile, non men facilmente e sicuramente. (pp. 21-22) - Whitney (1876)
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