Citazioni |
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[…] in ['c’era una festa, al villaggio, ieri'] 'c’era' marca 'festa' come predicato, vale a dire come l’elemento attorno al quale gravitano gli altri e in relazione al quale verrà marcata la loro funzione […]. (p. 71) - Martinet (1984) Tradizionalmente il termine «predicato» è definito in riferimento al complesso soggetto-predicato e parrebbe designare tutto quanto nella proposizione non è il soggetto o qualche dipendente dal soggetto. Inoltre, «predicato» implica una asserzione, così che una domanda o un ordine non conterrebbero un predicato. Se il termine deve essere conservato nella linguistica contemporanea, vorremmo usarlo in riferimento a segmenti monomonematici che, da soli, possono costituire una frase completa fuori situazione e anche agli stessi segmenti quando sono accompagnati da varie espansioni (complementi), ma indipendentemente da loro. All’interno del complesso soggetto-predicato, «predicato» dovrebbe essere quindi applicato a qualunque segmento che, unito al soggetto, costituisce la frase minima, escudendo così i vari complementi. (pp. 94-95) - Martinet (1984)
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