Citazioni |
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[…] Non c'è mai Nominativo che non sia in rapporto con un verbo espresso o sottinteso, in quanto non si parla mai soltanto per indicare quel che concepiamo, ma per esprimere quel che pensiamo di quanto concepiamo, il che si indica mediante il verbo […]
Non c'è nemmeno alcun verbo che non abbia un Nominativo espresso o sottinteso, in quanto, dato che il proprio del Verbo è di affermare, bisogna che ci sia qualcosa di cui si afferma, cioè il soggetto o il Nominativo del verbo, benché dinanzi agli infiniti esso compaia all'accusativo [...]. (p. 77) - Lancelot - Arnauld (1969) La semplice posizione del nome si chiama 'Nominativo'; questo non è propriamente un caso, ma la materia della quale si formano i casi, tramite i diversi mutamenti che si impongono a questa prima terminazione del nome. Il principale uso che se ne fa consiste nel porlo nel discorso innanzi a tutti i verbi, ad essere il soggetto della proposizione [...]. (p. 23) - Lancelot - Arnauld (1969)
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