Nella «stilistica» si guarda a quel che v’ha d’incondizionato ed originale nelle forme del linguaggio [...]. - Pagliaro (1930), a pag.93 Le creazioni, per dir così, momentanee sono oggetto della stilistica il cui compito è appunto di studiare la creazione individuale in tutta la sua estensione e particolarmente in quello che dell’individuo è maggiormente caratteristico. - Pagliaro (1930), a pag.152 […] la stilistica rappresenta il punto in cui la filologia e la critica si saldano con la linguistica. - Pagliaro (1930), a pag.188
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